Cannabinoidi, l’Abbruzzo dà l’ok

Approvata la delibera che disciplina la prescrizione e la dispensazione dei preparati galenici a base di cannabinoidi, prescrivibili nella terapia del dolore come supporto sintomatico ai trattamenti standard. Il provvedimento, che ha modificato e integrato quanto stabilito dal precedente decreto commissariale del 2016, è stato approvato dalla giunta regionale abruzzese, su proposta dell’assessore Nicoletta Verì. Il provvedimento sulla cannabis a recepire le novità normative intervenute in materia negli ultimi anni, e soprattutto a regolamentare in modo omogeneo l’applicazione delle norme in tutte le Asl abruzzesi, che finora avevano adottato spesso modalità di gestione diverse. A seguito dell’adozione della delibera i medicinali cannabinoidi per uso terapeutico potranno essere prescritti sia da medici specialisti del servizio sanitario regionale operanti nei centri autorizzati, che da medici di medicina generale sulla base di un piano terapeutico redatto dal medico specialista. Il rinnovo della prescrizione è in ogni caso subordinato a una valutazione positiva di efficacia e sicurezza da parte del medico prescrittore, in base alla variabilità individuale della risposta al trattamento.

In caso di terapia in regime di ricovero, è la farmacia ospedaliera ad essere tenuta alla fornitura delle preparazioni, mentre in caso di terapia domiciliare per le indicazioni a carico del servizio sanitario regionale il paziente (che deve sempre essere munito di prescrizione medica su ricettario Ssr e piano terapeutico) potrà rivolgersi alla farmacia ospedaliera della sua Asl di residenza, la quale provvederà direttamente all’allestimento oppure a una farmacia convenzionata sul territorio regionale, in possesso di specifici requisiti, senza alcun onere per il paziente. Per la terapia domiciliare non a carico del servizio sanitario regionale, infine, il paziente (munito di prescrizione non ripetibile su carta bianca, può decidere di approvvigionarsi del farmaco direttamente in una farmacia convenzionata di propria scelta.

Il provvedimento approvato in giunta definisce il fac simile di piano terapeutico regionale per la prescrizione di preparati magistrali a base di cannabis a carico del servizio sanitario regionale, il modello di scheda di segnalazione di sospetta reazione avversa ai prodotti, le indicazioni procedurali sull’allestimento delle preparazioni, la scheda di disponibilità all’allestimento delle preparazioni la cui compilazione è necessario per effettuare una ricognizione sul territorio delle farmacie convenzionate cui il paziente potrà rivolgersi a seconda della tipologia di prodotto prescritto.