Biologi: Dello Iacovo (Onb), guardiamo al futuro della professione tutelando il presente

Telebiologia e nuove linee guida del consulto nutrizionale: quali novità?

I nutrizionisti rappresentano quasi il 40 per cento degli iscritti all’Ordine dei Biologi, quali cambiamenti sono stati introdotti nell’era Covid per questa e altre categorie di professionisti? Ne parla la dottoressa Claudia Dello Iacovo, consigliera delegata nazionale alla Formazione dell’Ordine nazionale dei Biologi e specialista in patologia clinica.

Il 28 luglio si terrà a Napoli un grande evento dedicato alle nuove regole della professione del biologo, soprattutto sul versante delle consulenze online. Cosa è cambiato?

Più che cambiato, sarebbe meglio dire integrato: la consulenza professionale online è stata recentemente inserita tra le modalità possibili riconosciute dall’Ordine Nazionale dei Biologi per la visita nutrizionale. Questo e altri scenari futuri della professione del biologo saranno presentati nel corso del live talk organizzato dall’Ordine Nazionale dei Biologi, in collaborazione con l’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza dei Biologi (Enpab), il prossimo 28 luglio a Napoli. Le consulenze nutrizionali online sono state sempre vietate e il Codice deontologico e le linee guida della professione sono sempre state avverse a questa modalità proprio per salvaguardare il valore del consiglio nutrizionale. Tuttavia, l’Ordine è venuto incontro alle esigenze dei professionisti, impossibilitati a causa del Covid a effettuare visite di persona, regolando anche la visita online.

La dottoressa Claudia Dello Iacovo

Si tratta quindi di un provvedimento legato all’emergenza Covid?

L’apertura nei confronti della visita nutrizionale online nasce nel momento di crisi legata al Covid, ma può rivelarsi uno strumento utile anche guardando alle nuove esigenze della professione. I social e il web sono ormai parte della vita di tutti noi ma possono rivelarsi molto insidiosi se non se ne disciplinano correttamente i confini, per questo è intervenuto l’Ordine che, in quanto organo sussidiario dello Stato, ha agito seguendo la doppia direttiva della tutela del fruitore della visita e della professionalità del biologo che la esegue.

No alla dieta su Instagram, ma apertura nei confronti dell’integrazione con le nuove tecnologie.

Esatto, infatti l’Onb, insieme a Enpab, ha colto l’occasione per guardare al futuro mettendo a disposizione degli iscritti una piattaforma online per le consulenze nutrizionali. Un servizio in più fornito da Onb ed Enpab, gratuito e funzionale, attraverso il quale sarà garantita la privacy di tutti.

Oggi più che mai, anche grazie ai social, assistiamo a una proliferazione di nutrizionisti “improvvisati” spesso senza i titoli per esercitare. Quali rischi per chi non si affida a un professionista?

L’alimentazione è una cosa seria. Sfatiamo un luogo comune: il biologo nutrizionista è un professionista sanitario a tutti gli effetti e non si limita a dare un elenco di cibi permessi o vietati. L’alimentazione è strettamente legata alla salute al benessere della persona – pensiamo ai pazienti affetti da disturbi dell’alimentazione o ai malati oncologici – e va quindi salvaguardato il rapporto che il paziente instaura con il nutrizionista che esegue la visita. Anche per questo nel modificare le linee guida l’Ordine ha scelto di evidenziare il valore integrativo della modalità online rispetto alla visita in presenza.

Quanto ha inciso l’emergenza Covid sul lavoro del biologo?

Non è stato un anno facile, anche tra i biologi abbiamo avuto delle perdite dovute al virus. Ma è stato anche un periodo di riscoperta di questa figura professionale. Quando si parla di “camice bianco” si tende a pensare solo al medico, tuttavia, senza la biologia la medicina non progredisce. Basti pensare che i primi a sequenziare il SarsCov2 sono state proprio le biologhe dello Spallanzani, guidate da Maria Rosaria Capobianchi, insignita per questo di un riconoscimento dell’Ordine. Oltre ai biologi ricercatori, che hanno lavorato strenuamente al vaccino e alle terapie anti Coronavirus, non dimentichiamo i biologi nei laboratori che sono sempre stati al fianco dei cittadini per l’esecuzione dei tamponi e degli esami.

Per l’evento di mercoledì avete scelto la forma del “live talk”, perché?

Con l’appuntamento di Napoli Onb ed Enpab si sono messi a disposizione degli iscritti per dare tutti i chiarimenti sul futuro della professione e le nuove linee guida. Promuovendo questo evento volevo sottolineare la vicinanza dell’Onb ai biologi e la disponibilità a rispondere a tutti i quesiti che gli iscritti vorranno porci.

 

L’appuntamento è al Renaissance Hotel Mediterraneo di Napoli mercoledì 28 luglio a partire dalle ore 18, oppure in diretta streaming sui canali social dell’Onb (Facebook e Youtube ONB Tv). Per l’Onb interverranno, oltre a Claudia Dello Iacovo, anche il presidente dell’Onb, sen. Vincenzo D’Anna; per l’Enpab parleranno la presidente Tiziana Stallone e la vicepresidente Serena Capurso.