Intelligenza Artificiale e sanità predittiva, verso un migliore SSN

L’Intelligenza Artificiale può rendere la sanità più efficiente e fornire un servizio migliore ai cittadini in tema di eHealth e di utilizzo dei Big Data.

Questo il tema che è stato affrontato oggi all’incontro la sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa e il team di alta competenza del Consorzio Interuniversitario Cineca di Bologna, definito dalla sottosegretaria Zampa il “maggiore centro di calcolo in Italia e uno dei più importanti a livello mondiale”.

Durante l’incontro, ha fatto sapere in una nota la sottosegretaria si è discusso di “come l’Intelligenza Artificiale possa aiutare il decisore politico nel rendere la sanità più efficiente e fornire un servizio migliore ai cittadini in tema di eHealth e di utilizzo dei Big Data, anche per rafforzare la consapevolezza delle grandi opportunità che mette a disposizione di tutti questa nuova frontiera“.

In foto la sottosegretaria Zampa con il team di Cineca

In particolare Zampa ha sottolineato come raccogliere, l’analisi dei dati, la creazione di modelli siano elementi essenziali di “una nuova sanità preventiva, predittiva e di continuità assistenziale”. In questa fase le tecniche di Intelligenza Artificiale e la raccolta dei Big Data per le previsioni si configurano come un strumento per ottimizzare la qualità delle cure nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale e rendere più sostenibile i sistemi di governo della sanità.

All’incontro con Zampa hanno preso parte esponenti dell’Health Advisory Board di Cineca, Università di Bologna, Fondazione Bruno Kessler, IHE, International Board Member. In particolare per Cineca: il dottor David Vannozzi, direttore generale, la dottoressa Daniela Galetti, responsabile sistemi di supercalcolo, la dottoressa Serena Borelli, direttore organizzazione e sistemi e il dottor Mauro Moruzzi, Health Advisory Board di Cineca, promotore dell’incontro.

Nel corso dell’evento è stata evidenziata, inoltre, l’importanza della collaborazione e condivisione di diverse competenze tecniche, scientifiche, giuridiche per l’analisi dell’enorme massa di dati provenienti dalla nuova sanità dematerializzata.